10 ottobre 2015 17:00
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Tipi: Arte e cultura
Sabato 10 ottobre alle ore 17,00, a Santhià, nei locali conosciuti come ‘ex Pretura’, in Via De Amicis 5 avrà luogo l’inaugurazione del Centro Culturale polifunzionale intitolato al giurista, storico e drammaturgo santhiatese ‘Jacopo Durandi’.
Dopo anni di formulazioni di ipotesi, il progetto si è man mano sviluppato con la collaborazione di molte associazioni, prima fra tutte “La Voce”, fino ad arrivare a una soluzione organica e articolata di utilizzazione e valorizzazione dei locali lasciati liberi dal Tribunale di Vercelli.
Al piano terra il Centro ospiterà una sala molto accogliente per eventi (concertini, danza, letture, proiezioni, incontri, dibattiti, teatro ed ogni altra attività culturale possibile), una Galleria d’arte permanente gestita da La Voce, con l’esposizione a rotazione delle opere di artisti di Santhià e del territorio; ospiterà inoltre una sala per corsi e prove teatrali sempre de La Voce e dell’unica Compagnia teatrale santhiatese ‘Gli Sbiriula’, oltre ad una sede del Centro Territoriale del Volontariato Vercelli-Biella che servirà con consulenze, corsi di formazione, sostegno di varia natura le associazioni di volontariato di Santhià e dei centri limitrofi.
Al primo piano ci saranno le aule di formazione musicale e di danza, con la collaborazione dell’Istituto Musicale Sancta Agatha, la Dance Factory Sportlife Asd, il coro ‘Melody Rock’ e la scuola di banda della Banda dei Giovani.
L’ex Aula udienze resta a disposizione del Comune. In essa potranno trovare spazio, oltre che le iniziative degli stessi ospiti del Centro, come readings teatrali e concerti da camera, anche quelle che di volta in volta saranno proposte dalle altre Associazioni, come i corsi di micologia, ad esempio, o il corso di apprendimento alla raccolta fondi per le associazioni (crowfunding) del Centro Territoriale del Volontariato, e qualsiasi altra attività rivolta al pubblico santhiatese.
Data l’ampiezza e la bellezza, la ex-sala udienze potrebbe anche diventare un luogo alternativo alla sala consigliare per la celebrazione dei matrimoni civili.
Da rimarcare che tutti i lavori di ritinteggiatura, sistemazione dei servizi igienici, pulizia, allestimento del palco della ex sala udienze, arredi sono stati eseguiti a totale carico delle associazioni ospiti le quali regolarizzeranno la loro presenza sottoscrivendo una convenzione in cui si stabiliscono diritti e doveri, fra cui quello del concorso per le spese correnti e dell’offrire gratuitamente alla cittadinanza eventi culturali, teatrali e musicali.
“Grande è la soddisfazione e anche l’emozione per aver raggiunto un traguardo così significativo per la Città di Santhià che esprime una condivisione totale di intenti – osserva Renzo Bellardone de La Voce – Mi preme sottolineare la visione di ampio respiro degli amministratori, che hanno seguito e sostenuto le varie fasi di riqualificazione dei locali del Centro, in particolare del sindaco Angelo Cappuccio, dell’assessore ai Lavori pubblici Giorgio Corradini e dell’assessore alla Cultura, Luigi Zai”.
Altrettanto positivo il commento del sindaco: “E’ di tutta evidenza che una tale concentrazione di attività culturali è volta a creare un miglioramento per la Città di Santhià con una ulteriore offerta di servizi alle associazioni, di occasioni per l’apprendimento, per il tempo libero e soprattutto per avere finalmente un luogo facilmente identificabile e raggiungibile da persone di qualsiasi fascia di età per partecipare e condividere dei bei momenti. Ogni iniziativa culturale viene e verrà seguita dall’Assessorato alla Cultura che intende armonicamente coordinare le varie iniziative cittadine”.
Sabato 10 ottobre, dopo il taglio del nastro, ci sarà l’assegnazione del dipinto ‘Esprimi un desiderio’ realizzato da Lidia Acquaviva durante la manifestazione ‘Arte e Passione’ organizzata dalla Famija Santhiateisa e poi il pomeriggio sarà allietato da esibizioni delle realtà presenti nel Centro. Non mancherà un rinfresco per rallegrare ancor più un momento atteso da anni e molto significativo per la città di Santhià.