27 novembre 2015 21:00
Questo evento è terminato
CONFERENZA: Gli attacchi di panico e i disturbi dell’ansia. Riconoscerli, affrontarli e distinguerli dalle cardiopatie.
L’argomento sarà affrontato da specialisti a Santhià, in Biblioteca, venerdì 27 novembre alle ore 21,00
Quanti di noi stanno provando sensazioni spiacevoli di ansia e di paura? Quanti di noi vivono nella preoccupazione di poter incorrere in una malattia o presentano sintomi a livello corporeo che nessun medico sa spiegarsene la causa? Siamo in tanti a presentare una forma di malessere; disagi fisici e dolori fisici di diversa specie, come mal di schiena, mal di gola, cefalea, disturbi gastrointestinali.
In questi ultimi anni questi sintomi sono sempre più diffusi e sempre più pazienti si lamentano per questi problemi. Molti riescono ad andare avanti ed ad affrontare la quotidianità, mentre tanti altri si bloccano, limitando così la loro vita, soprattutto dopo aver vissuto un episodio di attacco di panico. Per tale motivo è importante fare in modo che le persone siano a conoscenza dei disturbi dell’ansia, proprio per poterli riconoscere ed affrontare.
“Troppo spesso ci accontentiamo di ricorrere a internet quando ci assale un problema per tentare di capire – commenta l’assessore alla Cultura di Santhià Luigi Zai, – Purtroppo rischiamo di trovare solo informazioni frammentarie o addirittura dannose perché la rete contiene anche molta spazzatura. Per questo abbiamo pensato come Amministrazione di dare spazio a una brava psicoterapeuta, Elena Vercellone, e ad un affermato cardiologo come moderatore, il concittadino Lorenzo Monti, per illustrare correttamente ai cittadini questo mondo variegato di disagi. Anche questo è un modo di fare cultura”.
Durante la serata saranno illustrati, anche con la proiezione di immagini, tutti i disturbi dell’ansia, con particolare attenzione agli attacchi di panico e al disturbo ossessivo compulsivo. L’incontro ci permetterà di comprendere la natura dell’ansia e le tecniche utili per imparare a gestire i sintomi ansiosi. Inoltre permetterà di distinguere i sintomi di somatizzazione dalle reali cardiopatie, rispetto alle quali spesso andiamo incontro a confusione, grazie all’intervento del cardiologo. I cittadini potranno interloquire con domande portando le loro esperienze.
Capire e accettare le più comuni sensazioni fisiche legate all’ansia, distinguendole dai reali pericoli, eviterà di aggiungere ulteriori preo